
Il libro delle menzogne (The Book of Lies)
Di Aleister Crowley
Uno dei testi più enigmatici e spiazzanti di Crowley, Il Libro delle Menzogne si presenta come un labirinto di aforismi, simboli e intuizioni esoteriche. Pubblicato nel 1913 sotto lo pseudonimo Frater Perdurabo, è composto da 93 brevi capitoli, ognuno una provocazione, una formula, un enigma.
Tra giochi linguistici, riferimenti cabalistici e poesie rituali, Crowley invita il lettore a perdersi e ritrovarsi nei sentieri oscuri della mente magica. Alcuni capitoli sono solo un segno, altri un’intera liturgia. Ogni parola cela un’intenzione, ogni intenzione è una soglia.
Considerato un testo sacro all’interno della tradizione thelemica, Il Libro delle Menzogne ha segnato anche l’ingresso di Crowley nell’Ordo Templi Orientis, quando Theodor Reuss gli contestò di aver svelato – intenzionalmente o no – segreti rituali nei suoi versi.
L’edizione italiana rende finalmente accessibile un’opera imprescindibile per chi studia la magia cerimoniale, la filosofia occulta e il pensiero simbolico. Qui Crowley non spiega: insinua. E lo fa con l’ironia disarmante e la profondità vertiginosa che solo lui sapeva maneggiare.
€ 16
Aleister Crowley
Aleister Crowley, che qui da Arethusa chiamiamo affettuosamente Lo Zio, è stato un occultista, mago, ma anche poeta, pittore e scalatore vissuto a cavallo tra Otto e Novecento.
Uscito dalla Golden Dawn in seguito alla Battaglia magica di Blythe Road è stato animatore di due tra i gruppi occulti più rilevanti degli ultimi decenni: l'O.T.O. e l'A∴ A∴.
Il suo contributo alla cultura magica occidentale è tale da aver massicciamente influenzato tutto ciò che si è sviluppato nell'ultimo secolo.