Gli scritti giovanili inediti di Arturo Reghini, tra teosofia e ricerca filosofica, aprono la collana dedicata alla sua opera omnia. Un viaggio alle origini del pensiero esoterico italiano, con introduzione di Moreno Neri e commenti a cura di studiosi contemporanei.

In questo primo volume della neonata collana dedicata all’opera omnia dell’esoterista fiorentino, vengono raccolte le sue primissime prove letterarie, risalenti al periodo 1902–1908. Alcuni di questi testi non venivano più ripubblicati da decenni, altri risultano addirittura sconosciuti agli studiosi, e sono qui offerti per la prima volta in edizione integrale.

Sono documenti preziosi, legati all’esperienza di Reghini nella Società Teosofica e nella “Biblioteca Filosofica” da lui fondata nel 1903: un laboratorio spirituale alternativo sia al positivismo e al marxismo materialista, sia alla dottrina cattolica dominante.

Ad accompagnare questi scritti, un’ampia introduzione di Moreno Neri ripercorre i primi anni della formazione reghiniana e anticipa i contenuti del secondo volume, che presenterà i testi pubblicati sulla rivista Leonardo. Chiude il volume un apparato di scholia, curato da un’équipe di studiosi, che arricchisce l’edizione con letture critiche e contestualizzazioni inedite. Un contributo corale per restituire profondità a una figura centrale dell’esoterismo italiano del Novecento.